Di seguito troverete le domande più frequenti degli utenti e le relative risposte e suggerimenti. Il contenuto si basa sulla categoria "servizio di conservazione" del magazzino "WECK® LandJournal".
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"Ho conservato le mele. Ho quindi usato dei vasi con la bocca rotonda riempiendoli con il succo zuccherato. Dopo la conservazione una parte era ok, ma altre mele hanno perso quasi un terzo del liquido che è uscito dal vaso e ora le mele stanno nuotando nella parte superiore del vaso senza essere coperte dal succo zuccherato. I vasi sono completamente chiusi. Cosa ho fatto di sbagliato? Le mele sono comunque intatte?"
Ruth B., via e-mail
Le mele, come molti altri frutti, generano uno specifico grado di maturazione che viene ripreso mentre con il riscaldamento e che spinge fuori dal vaso aria e liquidi. Durante il raffreddamento il contenuto si raccoglie con il risultato che Lei ha descritto. Non ci sono deroghe per il periodo di conservazione. Per lavorare contro questo problema dovrebbe riscaldare lentamente l’acqua durante il processo di conservazione. Un’altra ragione potrebbe essere che c’è troppo cibo all’interno del vaso. Possono crearsi delle camere di pressione che non si riempiono con il succo di zucchero o aceto. In questo caso metta meno cibo.
"Ho finite i vasi piccoli, ma vorrei conservare solo delle piccole porzioni. È possibile usare dei vasi grandi riempiti solo a metà?"
Marga R., via e-mail
Anche se i vasi sono riempiti poco produrranno il sottovuoto durante la cottura. Ma a causa dell’ossigeno rimasto nel vaso inizierà l’ossidazione che porterà il cibo all’interno del vaso a cambiare il colore. I valori nutritivi potrebbero perdersi. Alcuni ricorderanno questo processo del passato come ai vecchi vasi dalla bocca rotonda dove l’ossigeno rimaneva sotto il coperchio. Lo strato superiore ad esempio di pere, mele o succo di mele cambiavano il colore diventando marrone. Consigliati dai nutrizionisti i nuovi vasi dalla bocca rotonda sono ottimali se riempiti fino al bordo. In questo modo tutta l’aria uscirà dal vaso creando il vuoto. Quindi lo strato superiore all’interno del vaso non cambierà colore.
I cibi pastosi come il succo di mela, salumi grassi e piatti di carne hanno bisogno di un pò di spazio per l’espansione. Risparmi dunque 2-3 cm sotto il bordo. In casi eccezionali è possibile riempire a metà un vaso grande, ma per migliori risultati consigliamo di usare vasi di dimensioni adatte alle quantità che si vogliono conservare.
"Ieri ho usato I miei vasi WECK® per cucinare. Ho fatto un crumble di ciliegia che deve stare a 200°C in forno. Dopo aver tolto i vasi dal forno e aver decorato il crumble di ciliegia con la salsa alla vaniglia ho potuto vedere che il vaso era crepato. Com’è potuto succedere?"
Nadine G., via e-mail
I vasi per la conservazione non sono “a prova di fuoco” anche se possono essere riscaldati a più di 100°C. Il loro punto di fusione è circa 830°C! Ma sono gli sbalzi termici che causano la rottura. Questo significa che, dopo aver tolto i vasi dal forno, vanno posizionati su una superficie adatta (ad esempio un asciugamano piegato) per il raffreddamento prima di servirli e guarnirli con la salsa alla vaniglia fredda.
"Servono circa 30 minuti perchè la spia si spenga se la pentola è mezza piena. Va bene? Non vorrei conservare il cibo troppo a lungo."
Christa S., via e-mail
Un lungo tempo di riscaldamento è inevitabile perchè con una piccola potenza in watt si deve riscaldare un grande volume. Il motivo per cui si definisce la piccola potenza in watt è che la temperatura all’interno del vaso necessita di più tempo per riscaldarsi rispetto all’acqua che circonda i vasi. Se l’acqua si riscalda velocemente la spia potrebbe accendersi segnalando che il processo di conservazione ha avuto inizio anche se la temparatura all’interno dei vasi non è stata raggiunta. Le conseguenze sono che i vasi non si chiudono e il contenuto si deteriora. Si prega di verificare il tempo e le temperature per la conservazione. La somma tra il tempo e la temperatura darà il successo della conservazione.
"Mi piacerebbe conservare il cibo o una torta mezza cotta. È possibile?"
Yukiko S., via e-mail
I vasi per la conservazione sono ideali per la microonda se Lei li scalda da temperature ambiente. Ciò significa che i vasi tolti dal frigo o freezer non dovrebbero essere riscaldati direttamente – potrebbe causare uno shock termico. Devono invece essere riscaldati lentamente fino a raggiungere la temperatura ambiente. Questo vale anche prima di metterli nel forno preriscaldato o quando si tolgono dalla pentola e si appoggiano su un ripiano freddo.
"Mi capita spesso che durante l’apertura di un vaso perfettamente conservato la guarnizione si rompa tirandola. Ho smesso di tentare di aprirlo con cavatappi o altri strumenti perchè non volevo romperlo. Avete dei suggerimenti?"
Peter B., via e-mail
Lei ha fatto bene a smettere di utilizzare cavatappi o coltelli proprio perché c’è un alto rischio di romperlo. Se il vaso non vuole aprirsi il primo tentativo da fare è mettere le clip sul coperchio, mettere il vaso a testa in giù in una pentola piena di acqua e riscaldarla. Il contenuto si espanderà, farà pressione sul coperchio dall’interno e il vuoto si romperà. Ora se toglie il vaso dalla pentola e le clip il vaso si aprirà. Un altro metodo: I rivenditori offrono un apri-tappo speciale: un laccio va messo tra il tappo e il vaso e chiuso con una leva di bloccaggio, il vuoto di aprirà.
La rottura della guarnizione è spesso legata alla conservazione in forno: il caldo secco rende gli anelli deboli e fragili.
Altro suggerimento: L’apertura dovrebbe avvenire nella stessa posizione come i punti di tiro, cioè i vasi più grandi verso l’alto ed i vasi con la bocca tonda verso il basso. Se tira la guarnizione in orizzontale triscia sul bordo tagliente del vetro e rischi che si strappi.
"Dopo un’infestazione di insetti nella nostra cucina stiamo cercando una possibilità di stoccaggio per il grano, il riso, la farina ecc. Abbiamo pensato di usare i vasi WECK® perché non sono nocivi, ma sembra che sia impraticabile utilizzare sempre le clip. È possibile usare solo i coperchi in plastica o non è abbastanza stretto da impedire alle falene ed altri insetti di entrare all’interno del vaso?"
Miriam N., via e-mail
I nostri vasi per la conservazione sono stretti anche usando il coperchio di plastica, ma Lei dovrebbe usare un tappo diverso per ogni contenuto perché potrebbe adattarsi all’odore del contenuto, per esempio delle spezie. Il tappo in plastica è sicuro finchè non si deformi per il calore o per errata conservazione. La conservazione in vetro è innocua per la salute ed il peso del coperchio in vetro è efficace per chiudere il vaso senza l’uso delle clip garantendo così il ricambio di aria. Usando la guarnizione e le clip il ricambio di aria è impossibile.
"Ho letto che è possibile cucinare dolci in vasetti chiusi. E’ davvero possibile? Non ho il coraggio di provare."
Dorothea D., via email
Consigliamo di cuocere in vasi aperti per un miglior risultato. Ma è possibile cucinare in vasi chiusi, anche se ci sono alcuni aspetti negativi:
"La crème brûlée dell'edizione di settembre/ottobre è davvero ottima. Mi piacerebbe servirla la prossima volta ad una festa, ma vorrei preparala in anticipo e conservarla. E’ possibile?"
Sylvia F., via email
Ci dispiace dirLe che non è possibile conservare la crème brûlée. La conservazione in vaso è usata per le porzioni, ma è comoda anche per la conservazione in frigo. La può preparare 2 o 3 giorni prima e lasciarla in frigo chiudendola con la guarnizione, le clip ed il coperchio in vetro.
In generale non è facile conservare i dolci, ma si possono conservare i prodotti semilavorati come ad esempio una torta che si può tagliare un giorno prima della festa e decorare con la crema e la frutta all’interno del vaso.
"Ho conservato le prugne e probabilmente ho riempito troppo il vaso. Così un pò di liquido è entrato, ma gli altri vasi vanno bene. Ora vedo attraverso il coperchio in vetro (del vaso riempito troppo) una leggera pellicola bianca. Non sono sicura se questa è una specie di muffa o altro, ma non voglio buttare tutta la conserva. Come posso essere sicura che le prugne sia ancora buone? Il mio primo pensiero è di lasciare i barattoli in piedi e di aspettare se i vasi si aprano a causa dei gas di fermentazione. È un metodo sicuro?"
Johannes A., via email
Queste muffosità sulla superficie può avere delle motivazioni diverse. Per lo più dipendono dalla temperatura. Quindi forse il contenuto non è stato scaldato a sufficienza. Con la frutta servono 30 minuti in acqua a 90°C almeno per uccidere le spore fungine. Ci sono più di migliaia tipi di muffosità di diversi colori. Si vede spesso un film bianco. Contrariamente a quanto si pensa le muffosità non producono gas di fermentazione come invece fanno molti altri batteri.
Nel Suo caso il vuoto dei vasi è stabile e sono ancora chiusi. La frutta con nocciolo ha una superficie cerata. Questa cera si scioglie durante la cottura e si deposita una sorta di film bianco sul vaso. Senza poter vedere il Suo vaso non siamo in grado di giudicare il problema. Ovvero non possiamo dirLe se il film bianco è una muffosità o una secrezione della frutta. Possiamo consigliarLe di tenere d’occhio i vasi. Le secrezioni bianche della frutta non cambieranno più, ma le muffe possono diffondersi. Se questo è il caso consigliamo caldamente di buttare il contenuto del vaso, di lavarlo molto bene e di sostituire la guarnizione.
"Accade spesso che i miei vasi nuotino o restino in piedi in modo instabile all’interno della pentola di cottura. Ci sono possibilità di stabilizzarli?"
Peter A., via email
Questo fenomeno capita spesso e specialmente quando si conservano le torte. Assolutamente sconsigliato riempire maggiormente la pentola di vasi. Se i vasi sfegano tra loro si possono graffiare. Questo potrebbe portare i vasi a rompersi. Provi ad appesantire i vasi in modo che siano più stabili. Il modo più facile è: riempire dei vasi vuoti di acqua e metterli sopra agli altri vasi. Questo peso dovrebbe essere sufficiente per tenerli fermi.